Quali saranno le priorità per la promozione delle destinazioni? Sappiamo che il panorama del marketing è in continua evoluzione, ed è per questo che il team di Absolut eventi&comunicazione ha provato ad anticipare le tendenze emergenti.
Nel corso del mese di febbraio, condivideremo le nostre previsioni per il marketing turistico e culturale a partire dalla pubblicazione di una serie di articoli su questo Blog.
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La sostenibilità è più importante che mai
La responsabilità sociale e ambientale nel destination marketing non è mai stata così cruciale. Consumatori e viaggiatori sono sempre più sensibili ai temi dell’inclusione, accessibilità e basso impatto ambientale.
Turismo sostenibile e slow saranno i trend della prossima stagione, anche grazie all’esempio dell’attivista per il clima Greta Thunberg che ha scelto di attraversare l’Oceano Atlantico a vela invece di volare, portando l’attenzione sull’impatto dell’industria dei trasporti sul riscaldamento globale. Seguendo lo stesso orientamento, anche la compagnia aerea olandese KLM ha rilasciato la campagna “Fly Responsibly”, esortando i viaggiatori a esplorare opzioni alternative al viaggio in aereo.
Un marketing responsabile incoraggerà i consumatori a essere più consapevoli dell’impatto delle proprie decisioni di viaggio, esortando a rallentare e ad assaporare a pieno non solo la meta, ma anche il percorso che vi conduce.
La seconda vita delle destinazioni turistiche e culturali su TikTok
Dal Prado di Madrid, gli Uffizi di Firenze e il Metropolitan di New York, ma anche i più piccoli uffici di promozione turistica, sono sempre di più gli operatori culturali che scelgono di seminare curiosità attraverso l’apertura di un account TikTok.
Il social network pensato per ospitare brevissimi video dedicati a balletti, comedy e tutorial, può essere usato in modo inedito per avvicinare un pubblico sempre più giovane e sempre più ampio, trasformando una destinazione in un luogo vivo, rivolto al pubblico del futuro più che alla contemplazione del passato.
La pandemia ha accelerato il cambiamento delle strategie di comunicazione in campo turistico e culturale. Infatti, come si evince da una ricerca promossa da Icom – International Council of Museums, i canali social non sono più una piattaforma istituzionale per ricordare appuntamenti e informazioni di servizio, ma hanno finalmente concentrato la propria attenzione su approfondimenti, curiosità e rubriche, lasciando spazio allo storytelling, l’immersività, l’evocazione emotiva, la partecipazione ludica e l’interattività. Saranno proprio queste le leve che continueranno a guidare le prossime strategie di comunicazione.
Non esiste miglior marketing delle recensioni dei clienti
I consumatori scelgono prevalentemente prodotti o servizi consigliati da altri utenti. Se la gestione delle recensioni è parte della strategia di comunicazione, è probabile che restituisca interessanti risultati in termini di reputazione online acquisita.
Per questa ragione è necessario favorire la formulazione di feedback e trarre vantaggio – conferendo visibilità e riservando sezioni dedicate sui siti web – ai commenti positivi che possono condizionare le scelte di fruitori futuri.
Il modello da seguire potrebbe essere quello della Tate Modern di Londra, dove ogni visitatore, attraverso una profonda digitalizzazione della visita, può lasciare un commento sulla sua esperienza (sia mediante feedback post-fruizione che giudizi in remoto), porre domande agli artisti contemporanei che espongono le proprie opere o, più semplicemente, raccomandare l’esperienza ad altri visitatori.
L’altissima interazione garantita dal museo inglese ha permesso una crescita della web reputation, migliorando notevolmente i risultati nel racconto della destinazione.
Può la realtà virtuale migliorare l’esperienza in presenza?
Di realtà aumentata si parla da alcuni anni. Oggi è fondamentale arricchire l’esperienza dell’utente attraverso contenuti virtuali, sfruttando la tecnologia come guida interattiva e per ulteriori impieghi.
L’esempio più concreto è Pokémon Go, il popolare videogioco in cui si inseguono mostri virtuali per la strada. La gamification applicata al marketing del turismo e del territorio al suo meglio.
Il gioco è ancora molto popolare, tanto da aver superato un miliardo di download complessivi sulla sola Google Play. Si stima che nel 2021 la app abbia accolto più di 150 milioni di utenti, e ciascuno ha trascorso in media 43 minuti camminando per strada e catturando piccoli Pokémon.
Vuoi sentire la parte migliore? In America alcuni operatori turistici hanno pensato di fare leva su questo fenomeno e hanno organizzato tour interattivi della città attraverso Pokémon Go.
La realtà aumentata ha il suo posto nell’industria del turismo, offrendo ai visitatori e ai potenziali consumatori un’esperienza diversa. Per gli operatori turistici significa un’arena di marketing più ampia con cui lavorare.
In Absolut siamo convinti che le tendenze sono ciò che devono guidare le strategie di comunicazione: mai come oggi è così importante seguire la voce del consumatore. Il nostro team si impegna costantemente a costruire una comunicazione coerente e prolifica, usando il content marketing come la chiave per porre il proprio target al centro.
Se sei interessato a conoscere i nostri servizi di comunicazione e a seguire queste tendenze del settore turistico e culturale, contattaci via mail, web o al numero 051 272523.