Blog

Chi sono le 5 top influencer dell’empowerment femminile?

Il women power corre sui social e queste sono le influencer più accreditate che parlano di inclusione e parità di genere, sfidando i pregiudizi in cui si incorre quando si condividono argomenti tabù.

Influencer all’insegna dell’empowerment: sembra essere questo il motto di molte ragazze che hanno scelto i social network per esprimere le proprie idee, sdoganare stereotipi e contribuire a demolire il soffitto di cristallo oltre al quale molte donne difficilmente riescono ad andare. In occasione della Giornata Internazionale della Donna (8 marzo) ci siamo messi alla ricerca delle migliori rappresentanti su Instagram dell’empowerment femminile.

1. Muriel
Fashion influencer e paladina dell’inclusività, Muriel (@murielxo) non è solo la figura di riferimento del femminismo 3.0 e del body positive su Instagram, ma gode di grande popolarità anche su YouTube e Tiktok. Ha sostenuto le campagne di inclusione di diversi brand, da #SullaBoccaDiTutti (eBay) a #DurexWallOfLove (Durex), fino a #StillProud (Amazon Prime Video).

2. Carlotta Vagnoli
Attivista, autrice e sex columnist fiorentina, dedica il suo profilo Instagram (@carlottavagnoli) a combattere la battaglia per i diritti delle donne. «Credo nell’autodeterminazione e ho poca pazienza con chi si pone in modo maleducato»: così si è raccontata in un’intervista.

3. Veronica Benini
Nota come @spora, Veronica Benini è un’imprenditrice digitale, consulente e formatrice al femminile. Lavora con le sue passioni: empowerment e marketing. Ha ideato la piattaforma di corsi online Corsetty.it e lanciato il ciclo di eventi 9Muse.

4. Michela Murgia
Scrittrice, drammaturga e critica letteraria nata a Cabras, nella provincia di Oristano, Michela Murgia (@michimurgia) utilizza il proprio account social per commentare l’attualità, occupandosi di difesa delle donne da discriminazioni e violenze.

5. Cathy La Torre
Avvocatessa e attivista LGBTQ+ metà sicula e metà statunitense, di base a Bologna. Su Instagram è @avvochaty, fondatrice e Ceo di Wildside – Human First Legali Associate, studio specializzato sui diritti applicati alle nuove tecnologie.

Chiudiamo idealmente la lista di personalità digitali impegnate sul tema dei diritti delle donne con una menzione speciale; desideriamo farvi conoscere una content creator bolognese che il team di Absolut ha avuto modo di incontrare nell’ambito delle attività di comunicazione svolte per il Festival della Cultura tecnica, la rassegna emiliano-romagnola che promuove la formazione tecnica e scientifica e le tematiche di genere. Il suo nome è Fatima Zahra (@roseseco), studentessa in scienze dell’educazione di origini marocchine. Di religione musulmana con la passione per la fotografia, il suo profilo mostra la volontà di voler sdoganare i pregiudizi secondo cui autodeterminazione femminile e velo non possano andare d’accordo. Insomma, come afferma a piena voce Fatima, la religione non può essere un ostacolo alla parità nelle opportunità politiche, sociali ed economiche tra uomo e donna.

Leave a Reply