L’evento organizzato mercoledì 7 novembre su iniziativa di Zonta International nel prestigioso Salone della Guardia della Prefettura di Bologna, alla presenza di rappresentanti istituzionali, esperti del mondo del diritto e dell’associazionismo, ed esponenti del mondo accademico
“Donne, diritti e dintorni – A che punto siamo?”. Questa la domanda a partire dalla quale Zonta Club Bologna, sede locale dell’organizzazione internazionale da anni in prima linea nella promozione dei diritti e delle pari opportunità per le donne e le ragazze, ha dato vita a un importante momento di riflessione allargata e multiprospettica, nell’ambito di un evento ospitato presso il prestigioso Salone della Guardia di Palazzo Caprara Montpensier, sede della Prefettura di Bologna.
L’evento ha avuto luogo martedì 7 novembre e ha permesso di focalizzare l’attenzione su alcuni dei diritti fondamentali delle donne: da quelli all’istruzione e al lavoro, al contrasto della violenza di genere, spaziando verso gli ambiti della tutela della salute, della sicurezza e della partecipazione alla vita civile.
Nel corso dei lavori – che ci hanno visto coinvolti nella definizione dell’immagine coordinata e della conseguente produzione dei materiali di comunicazione, nonché in aggiunta nella supervisione della registrazione video degli interventi – è stato anche presentato un innovativo progetto di formazione a cura di Zonta Bologna, rivolto alle studentesse e agli studenti degli istituti scolastici dell’Emilia-Romagna.
Dopo l’introduzione di Isabella Boselli, Presidente di Zonta International Bologna, l’evento è entrato nel vivo con i saluti istituzionali di Attilio Visconti, Prefetto di Bologna, Marco Valerio Pozzato, Presidente della Sezione Regionale di Controllo Emilia-Romagna, Isabella Fusiello, Questore di Bologna, Don Massimo Ruggiano, Vicario Episcopale delegato dal Cardinale Arcivescovo Matteo Zuppi, e Rita Monticelli, professoressa Ordinaria presso l’Università di Bologna e Consigliera del Comune di Bologna, delegata per i Diritti Umani e il dialogo Interreligioso e Interculturale.
Successivamente, la giornalista Lisa Bellocchi ha introdotto gli interventi di Roberto Giorgi Ronchi, avvocato penalista, cassazionista, Gabriele Marzano, esperto di Politiche del Lavoro della Regione Emilia-Romagna, Khadija Madda, Ph.D. In Scienze Pedagogiche presso l’Università di Bologna, docente di Lingua e Letteratura araba e Studi Interculturali e Presidente dell’Associazione Culturale Italo Calvino, Eleonora Costantini, assegnista di Ricerca in Sociologia dei processi economici e del lavoro del Dipartimento di Economia “Marco Biagi” e componente dell’Osservatorio Equità di Genere della Fondazione Marco Biagi, presso l’Università di Modena, Vania Franceschelli, Presidente di FECIF, Federazione Europea dei Consulenti e Intermediari finanziari, Giovanna Degli Esposti, Presidente della sede bolognese di FIDAPA, Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, Katia Graziosi, Presidente della sede bolognese di UDI, Unione Donne Italiane, e Fabrizia Giuliani, docente di Filosofia del Linguaggio e Studi di Genere presso l’Università La Sapienza di Roma e Coordinatrice dell’Osservatorio nazionale su Violenza di genere e domestica presso il Ministero delle Pari Opportunità e la Famiglia.
Le conclusioni sono state affidate a Francesca Fucaloro, Area Director del Distretto 28 Area 03 di Zonta International, e Isabella Boselli, Presidente di Zonta International Bologna.