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Musei italiani e digitale. Quali sono i più popolari online?

Quali sono i musei, i monumenti e le attrazioni culturali italiane più popolari online? Absolut ha raccolto alcuni dati.

L’ultimo rapporto stilato dall’Osservatorio Innovazione Digitale del Politecnico di Milano sottolinea una quota ancora troppo bassa di istituti con personale specificamente dedicato all’innovazione digitale (il 44% non prevede nessuno), anche se uno su due sta investendo in fruizione online e digitalizzazione delle collezioni.

È in crescita la percentuale di musei dotati di una pagina web, che ha raggiunto il 95%, anche se solo il 47% ne è proprietario, senza essere ospitato su altri siti istituzionali. La presenza dei musei sui social media è salita all’83%, grazie in particolare all’aumento nell’adozione di Instagram.

Secondo una rilevazione di Absolut eventi & comunicazione, le regioni italiane con il maggior numero di ricerche di musei e attrazioni culturali nell’ultimo anno sono state il Piemonte, la Toscana e il Lazio. La città con più ricerche è Firenze. Al contrario, la Puglia e la Calabria sono risultate le aree meno coinvolte.

Ma quali sono i musei più cercati? Nell’ultimo semestre, i musei che hanno ricevuto il maggior incremento di clic sono stati: il Museo delle Illusioni di Torino, il Museum of Dreamers di Roma e The Church of Illusion Museum di Napoli. Queste sedi, poco convenzionali, riflettono le ultime tendenze nel mondo dell’arte esperienziale e la sua viralità sui social media.

Se prendiamo in considerazione le ricerche assolute su Google, il Museo Egizio di Torino risulta essere il più popolare. Seguono la Mole Antonelliana, il Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci di Milano e il Museo e Real Bosco della Reggia di Capodimonte.

Il successo online dei musei torinesi è confermato dal record di presenze registrato nel 2023. Il Museo Egizio è stato visitato da più di un milione di persone, compresi anche coloro che sono intervenuti a eventi istituzionali e privati. Anche al Museo Nazionale del Cinema, ospitato nella Mole Antonelliana, si festeggia: il 2023 si è chiuso con 755 mila presenze, il 32% in più rispetto all’anno precedente. Non a caso, la mostra dedicata a Tim Burton è stata uno degli argomenti più popolari in rete.

Su Instagram, le Gallerie degli Uffizi a Firenze si distinguono come il museo italiano con il maggior numero di follower, contando ben 795 mila utenti. Subito dopo troviamo il Parco Archeologico di Pompei, con 420 mila follower, seguito dal Museo MAXXI di Roma, con 178 mila follower, e infine il Museo Egizio di Torino, che conta 111 mila follower.

Per quanto riguarda le mostre, nell’ultimo anno, a sorpresa, è stato un gruppo musicale a occupare la vetta del podio. A Reggio Emilia, la mostra Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea 1984-2024 è stata l’esposizione temporanea che ha suscitato il maggior interesse online, generando un elevato numero di ricerche in rete.
Completano il podio la mostra dedicata allo scultore Fidia presso i Musei Capitolini di Roma e l’esposizione dedicata a Tolkien, a cinquant’anni dalla scomparsa e dalla prima edizione italiana de Lo Hobbit, presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

La Notte Europea dei Musei, promossa a maggio dal Consiglio d’Europa e dal Ministero della Cultura, è stata uno dei temi più discussi online, soprattutto nel Lazio, in Emilia-Romagna e in Trentino-Alto Adige.
Durante questa iniziativa, le attrazioni più ricercate su Google sono risultate essere Palazzo Madama a Torino, Villa Torlonia a Roma e il Parco Archeologico di Pompei.

Qual è l’offerta culturale rivolta ai più piccoli? Secondo i dati rilevati da Absolut eventi & comunicazione, nell’ultimo anno le ricerche su Google di attività legate ai ‘musei per bambini’ sono aumentate del 23%. Le regioni con il maggior numero di ricerche sono state il Trentino-Alto Adige, il Veneto e il Lazio.
La sede più popolare online è Explora – Il Museo dei Bambini di Roma, seguita dal MUBA – Museo dei Bambini di Milano e dal Museo delle Illusioni di Milano.

Concludiamo la rilevazione con l’elenco dei pittori più cercati su Google Immagini dagli italiani. Il podio è composto da Caravaggio, Vincent van Gogh e Claude Monet, seguiti da Pablo Picasso e Michelangelo Buonarroti.

In particolare, la popolarità online di Caravaggio è legata a tre dipinti: la ‘Canestra di frutta’, realizzata tra il 1597 e il 1600 e conservata nella Pinacoteca Ambrosiana di Milano; lo ‘Scudo con testa di Medusa‘, del 1598, conservato presso la Galleria degli Uffizi di Firenze; e ‘La Vocazione di San Matteo’, dipinto tra il 1599 e il 1600, conservato nella chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma.

Negli ultimi cinque anni, il mondo dell’arte ha vissuto una rivoluzione senza precedenti nelle sue strategie di marketing.

Se hai trovato questo articolo interessante, ti consigliamo di leggere l’approfondimento di Absolut eventi & comunicazione dedicato alle tendenze emergenti che stanno plasmando il marketing dell’arte nell’era digitale.

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