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Perché fare pubblicità su Spotify?

By 10 Dicembre 2021 No Comments

Se sapere che la musica piace a tutti non basta per convincerti a lanciare una campagna pubblicitaria su Spotify, la directory musicale più utilizzata in Italia, allora le informazioni che abbiamo raccolto qui sotto possono aiutarti a prendere la giusta decisione.

Spotify è la prima piattaforma mondiale di musica streaming con 356 milioni di utenti attivi, di cui soltanto 158 milioni con un account premium, e una media di ascolto pari a più di 2 ore al giorno.
Ecco perché l’attivazione di annunci pubblicitari è così importante. Considerando poi che Spotify è una delle piattaforme di punta quando si tratta di emotional branding – quella particolare tecnica di marketing che punta a far crescere l’empatia degli utenti per la creazione di una community fidelizzata – l’introduzione di questa piattaforma nei piani di comunicazione è un’occasione che le aziende non dovrebbero in alcun modo lasciarsi sfuggire.

In una comunicazione marketing in cui il brand sta diventando sempre più umano, non è sufficiente basarsi sulla qualità o sull’efficacia dei prodotti e dei servizi. Gli utenti vogliono sentirsi coinvolti sul piano emotivo e avere a che fare con aziende che siano in grado di regalare delle esperienze indimenticabili.
Un brand non può più ‘essere’ e basta, deve ‘sentire’ e ‘far sentire’, così da creare un pubblico fidelizzato che condivida i suoi stessi valori e le sue stesse ideologie.

In questo, il team di Absolut può essere un preziosissimo alleato per sviluppare la tua campagna pubblicitaria su Spotify che valorizzi non l’esperienza della qualità ma la qualità dell’esperienza.
Se stai pensando all’opportunità di realizzare una campagna digitale innovativa, contattaci via mailweb o al numero 051 272523. Saremo ben lieti di raccontarti come, anche in materia di emotional branding, lavoriamo sodo e con passione per dare massimo valore ai progetti di comunicazione.

Chi usa Spotify?

Come abbiamo scritto spesso sul nostro Blog, non tutti gli strumenti digitali sono adatti a tutti, e ogni canale ha il proprio pubblico. Per questo motivo, prima di inserire Spotify tra gli strumenti di comunicazione del tuo brand devi considerare l’audience della piattaforma.

Il digital team di Absolut ha raccolto i dati più recenti della piattaforma, che ha registrato un significativo aumento dei minuti complessivi di ascolto (+23%) dal 2020 al 2021 per gli utenti di età compresa tra i 15 e i 44 anni.

Di fronte alle circostanze difficili imposte dalla pandemia Covid-19, per rimanere in contatto con i propri cari, gli ascoltatori hanno sempre più utilizzato la musica per colmare il divario e mantenere le connessioni a distanza. Non è un caso che, il 59% degli utenti di Spotify appartenenti alla Gen Z e ai Millennial abbia dichiarato di aver condiviso più frequentemente contenuti come modo per rimanere in contatto: oltre 2 miliardi di brani, podcast, album e artisti sono stati scambiati tramite Spotify nel 2021, e nell’ultimo anno sono state create più di 22 milioni di playlist collaborative.

La fruizione di Spotify è cresciuta in auto (+213%) e mediante gli altoparlanti intelligenti, +29% rispetto all’anno precedente, in assoluto la modalità di ascolto preferita dagli over 50 nel 63% dei casi.

La Repubblica dei podcast

L’Italia è tra i paesi che hanno mostrato la più grande crescita nell’offerta di podcast: Spotify ha registrato un’espansione del catalogo in lingua italiana dell’89% nell’ultimo anno, con la produzione di nuovi titoli di ogni genere e dedicati ai temi più disparati.

In Italia il consumo di podcast è sempre più trasversale e cross-generazionale. Tra gli over 40 spopolano le “Lezioni e conferenze di storia” di Alessandro Barbero, mentre lo show preferito dalla Gen Z e dai Millennial è “Muschio Selvaggio” di Fedez e Luis Sal. Il podcast di news più ascoltato è “Morning” di Francesco Costa, mentre “Demoni Urbani” di Francesco Migliaccio si conferma il true crime più amato.

Inoltre, secondo i risultati dello studio globale di Kantar Media Reactions 2021 pubblicato nel numero di novembre della rivista Mark Up, si evidenzia la significativa preferenza dei consumatori per la pubblicità sui nuovi media online: il 45% dei marketer prevede di investire in adv podcast nel 2022.

La TOP 5 dei podcast consigliati da Absolut

E a proposito di podcast e Spotify, terminiamo questo articolo consigliandovi gli show preferiti di alcuni membri del team di Absolut. Ce ne sono per tutti i gusti!

1. MORGANA

Consigliato da Graziana, event manager

Premiato ai Macchianera Internet Awards come miglior podcast nel 2020, Morgana è la creazione di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri che parla delle “morgane contemporanee”.
Donne controcorrente, strane, pericolose, esagerate, rivoluzionarie, da Vivienne Westwood a Moira Orfei, passando per Marina Abramovic e Santa Caterina da Siena.

2. LEZIONI E CONFERENZE DI STORIA DI ALESSANDRO BARBERO

Consigliato da Sara, responsabile ufficio stampa, e Roberto, creative copywriter

Il podcast di Alessandro Barbero non è esattamente il podcast di Alessandro Barbero. In realtà si tratta di una raccolta non ufficiale delle lezioni dello storico e accademico piemontese specializzato in storia del Medioevo e in storia militare. Lo scopo? Rendere facilmente accessibili contenuti culturali già gratuiti.

3. CACHEMIRE

Consigliato da Nicolò, digital strategist

Tutto ha inizio durante la pandemia. Edoardo Ferrario, il primo stand-up comedian italiano con uno show su Netflix, e Luca Ravenna, uno dei protagonisti della prima edizione di LOL – Chi ride è fuori, sono autori e conduttori di un podcast esplosivo: divertente, mai banale, ricco di ospiti – da Walter Veltroni a Emanuela Fanelli – e sempre morbidissimo.

4. ARTEFATTI

Consigliato da Consuelo, art director

Costantino della Gherardesca, conduttore televisivo e appassionato di arte, e il critico Francesco Bonami, si immergono negli anfratti dell’arte contemporanea, non solo analizzando opere più o meno conosciute, ma rivelando anche tutta la follia che vi sta dietro, portando alla luce i paradossi, i cortocircuiti e le incostanze più interessanti.

5. NAMMI

Consigliato da Gaia, designer grafico

Francesco Perini e Leonardo Piccione propongono un racconto non convenzionale della terra in cui vivono: l’Islanda. Un viaggio alla ricerca di luoghi, suoni e voci che costituiscono l’anima più intima dell’isola; personaggi, storie, episodi di circa un quarto d’ora: il tempo di scartare una caramella -“nammi“, in islandese – e assaporarla per bene.

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