Nell’ambito del Festival della Cultura tecnica, la Consigliera della Corte di Cassazione Paola Di Nicola Travaglini ha incontrato decine di studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado del territorio bolognese.
Una lezione magistrale per sensibilizzare l’opinione pubblica, e in particolare le ragazze e i ragazzi, sul sempre più attuale e preoccupante fenomeno della violenza di genere.
Queste le finalità dell’importante appuntamento organizzato il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nell’ambito dell’edizione 2023 del Festival della Cultura tecnica, promosso dalla Città Metropolitana di Bologna in collaborazione con una nutrita schiera di istituzioni, scuole, enti di formazione, associazioni, imprese e altri attori locali. I lavori sono stati ospitati presso l’Auditorium Damslab Pier Paolo Pasolini dell’Università di Bologna.
È in questa sede che decine di studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado, assieme a docenti, dirigenti e altri operatori del mondo della formazione, si sono dati appuntamento per assistere alla lezione magistrale della giudice Paola Di Nicola Travaglini, Consigliera della Corte di Cassazione e in precedente coinvolta come consulente giuridica della Commissione sul femminicidio del Senato.
Il suo intervento, ricco di spunti di riflessione, ha fatto seguito ai saluti istituzionali di Matteo Lepore, Sindaco della Città metropolitana e del Comune di Bologna, Emily Clancy, Vice Sindaca del Comune di Bologna, Giovanni Molari, Rettore dell’Università di Bologna, e Giuseppe Antonio Panzardi, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna. A seguire, una successiva sessione di approfondimenti a cura dei Centri antiviolenza del territorio, ha permesso di alimentare e ampliare ulteriormente il confronto.
L’evento – al quale abbiamo avuto il piacere di contribuire supervisionando la regia tecnica per la trasmissione dei lavori in streaming online e offrendo ulteriore supporto all’organizzazione dei servizi di accoglienza in aula – si è caratterizzato come una preziosa occasione di condivisione e sensibilizzazione anche grazie alla partecipazione molto attiva e sentita delle ragazze e dei ragazzi presenti in platea.
A più riprese, i loro interessanti interventi hanno permesso di analizzare il preoccupante fenomeno della violenza di genere da molteplici angolature e punti di vista, offrendo un interessante spaccato di testimonianze riguardo al modo in cui questa tematica viene vissuta e sentita dalle nuove generazioni.