Partecipando all’iniziativa internazionale BELT – Boost Energy Label Take up, la Città Metropolitana di Bologna contribuisce a fare chiarezza sulle nuove regole introdotte dall’Unione Europea per semplificare le informazioni a disposizione di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni alle prese con scelte d’acquisto e produttive riguardanti svariate tipologie di elettrodomestici e apparecchi elettronici.
Si chiama BELT – Boost Energy Label Take up, è finanziato con i fondi del programma Horizon 2020, ed è il progetto col quale la Città Metropolitana di Bologna, assieme ad altre 10 organizzazioni di 7 Stati dell’Unione Europea, sta producendo materiali e strumenti a carattere informativo e di approfondimento per fare chiarezza sul nuovo sistema di etichettatura energetica europea, in via di progressiva introduzione con lo scopo di aiutare i cittadini, le imprese e le pubbliche amministrazioni a fare scelte d’acquisto e/o produttive più consapevoli, razionali e improntate al risparmio energetico. E per questo anche maggiormente rispettose dell’ambiente.
Svariate le categorie di prodotti interessate dall’introduzione del nuovo sistema: dai frigoriferi e congelatori, alle lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga, passando per TV, display, ventilatori, aspirapolvere e sorgenti luminose.
Per ognuna di esse – lungo un percorso a tappe cominciato nel 2021 e in via prosecuzione fino al 2023 – è prevista – e in alcuni casi è già avvenuta – la sostituzione della vecchia etichetta energetica con una di nuova concezione, pensata per rendere ancora più chiara, immediata ed esaustiva la comprensione degli aspetti relativi ai consumi energetici e ad altre caratteristiche di funzionamento.
Tutto ciò, nell’ambito di una “riforma complessiva” che riduce il numero di classi energetiche esistenti da 10 a 7, creando i presupposti per semplificare l’informazione ai consumatori e, al tempo stesso, incentivare i produttori a produrre apparecchi di nuova generazione sempre più efficienti e virtuosi dal punto di vista dei consumi, delle performance e dell’impatto ambientale.
Alla Città Metropolitana di Bologna e agli altri partner di progetto il compito di accompagnare dal punto di vista informativo questo percorso di transizione, di modo che tutti gli attori interessati dal cambiamento, tra cui anche gli operatori delle centrali d’acquisto pubbliche e private, vengano a conoscenza delle novità in via di introduzione e riescano a orientarsi meglio, anche in un’ottica di crescita dell’accountability e comprensione dei meccanismi che regoleranno le gare pubbliche, dalle quali saranno automaticamente esclusi tutti gli apparecchi che non mostreranno le nuove etichette.
E a noi di Absolut l’incarico di supportare la Città Metropolitana di Bologna nell’esecuzione di questa importante opera di divulgazione, attraverso la produzione di materiali e strumenti di informazione, tra cui anche video, linee guida e white paper; l’elaborazione e l’invio di comunicati stampa a mailing list appositamente costruite per l’occasione; e la pianificazione ed esecuzione di una strategia social su LinkedIN che ha già permesso raggiungere e sensibilizzare oltre 200.000 buyer pubblici e privati in più di 10 Paesi europei.