Nonostante le severe limitazioni agli spostamenti, l’azienda della packaging valley bolognese ha concluso l’installazione in tempi record di 15 macchinari industriali in Sud America.
Ancora una volta Cassoli Group tiene fede al suo storico motto Consideralo Fatto. Ben Fatto. Mai Fatto Prima., portando a casa con successo una sfida internazionale particolarmente impegnativa. Andando oltre le difficoltà imposte dalla pandemia, CPS Company – “ammiraglia” del gruppo della packaging valley bolognese noto in tutto il mondo per l’eccellente qualità dei macchinari industriali destinati al confezionamento primario e secondario – ha installato 15 insaccatrici di ultima generazione in Sud America, per conto di una grande multinazionale americana.
La commessa è stata realizzata durante la terza ondata di Covid-19, nonostante le severe limitazioni agli spostamenti, con un ritmo sfidante che in alcuni momenti ha portato al risultato eccezionale di 2 installazioni concluse a settimana. Fondamentale, per la piena riuscita dell’operazione, l’eccellente lavoro di squadra tra i tecnici in loco e un team di specialisti che ha offerto assistenza a distanza dal quartier generale italiano.
Alla consegna e immediata messa in funzione dei macchinari, è stata grande la soddisfazione manifestata dal cliente, così come altrettanto significativa è stata l’attenzione dedicata dai media all’operazione. Grazie a un’attività di ufficio stampa particolarmente mirata, coordinata dalla nostra division specificamente dedicata a questa area di intervento, la notizia dell’installazione dei macchinari in tempi record è stata infatti ripresa da svariate testate, sia nell’ambito dell’informazione specialistica e di settore, sia da parte della stampa generalista a carattere territoriale.
Un importante risultato nel risultato, che ha permesso di tributare la giusta visibilità a una realtà produttiva di primo piano, protagonista da anni di una costante e progressiva crescita internazionale.