I cambiamenti climatici nel settore vitivinicolo: a Castel Bolognese l’ultima tappa del ciclo di workshop promossi nell’ambito del progetto europeo Life ADA

Continua l’impegno della Regione Emilia-Romagna per fornire strumenti di conoscenza e soluzioni, tra cui una web app di recente concezione, che permettano agli operatori delle filiere agricole di valutare e affrontare i rischi conseguenti ai fenomeni di climate change.

Dopo i primi due appuntamenti, dedicati rispettivamente alla filiera ortofrutticola e a quella casearia, l’incontro ha permesso di spostare l’attenzione sul comparto vitivinicolo, al pari dei primi due altrettanto strategico per l’economia dell’Emilia-Romagna.

Come già accaduto in occasione degli incontri precedenti, i lavori hanno costituito occasione per presentare la web application Ada Tool, realizzata nell’ambito delle attività del progetto. Utilizzandola, le aziende e gli operatori del mondo agricolo possono accedere a dati aggiornati su varie tipologie di fenomeni atmosferici estremi, e farvi affidamento per predisporre piani di azione e adattamento ai processi di cambiamento climatico.

Alla presentazione sono seguiti momenti di approfondimento e confronto, tra cui una tavola rotonda, con interventi da parte di rappresentanti istituzionali ed esperti della Regione Emilia-Romagna e di altre amministrazioni regionali, manager di Unipolsai, capofila del progetto Life ADA, i responsabili di alcune aziende vitivinicole e consorzi regionali, e rappresentanti delle associazioni di categoria agricole.

Anche in quest’ultima occasione, siamo stati lieti di contribuire alla riuscita dell’evento curandone tutti gli aspetti di segreteria organizzativa. Tra questi, i rapporti con i relatori e i fornitori, la gestione dei momenti di accoglienza e coffee break, la creazione dei materiali grafici e la supervisione della regia tecnica per la trasmissione a distanza di questo importante appuntamento di aggiornamento, condivisione e proposta progettuale.